CORSO SULL' ENNEAGRAMMA ONLINE

SCOPRI IL TUO CARATTERE E LIBERATI DA CIO’ CHE NON SEI.
L’enneagramma è un modello elaborato dallo psicologo Claudio Naranjo che spiega la struttura dei caratteri delle persone. L’autore, attraverso questo approccio, unisce la moderna ricerca scientifica ai saperi tradizionali. Attraverso questo corso intensivo scoprirai, non solo cos’è l’enneagramma e come funziona, ma anche come ti può essere utile nella vita di tutti i giorni: anche per il tuo percorso di evoluzione personale.
Il nostro carattere si forma nei primi mesi e anni di vita, verso i quattro anni è già strutturato e rimane poi costante per tutta la nostra esistenza determinando così il nostro destino. Il nostro carattere favorisce le relazioni e il successo: può essere sicuramente una fortuna per noi se possediamo un carattere che favorisce il conflitto, altrimenti non lo sarà e bisognerà lavorarci per cambiarlo.
L’enneagramma descrive nove tipi di carattere: tre di tipo mentale, tre di tipo istintuale e tre di tipo emotivo. Ciascuno di essi a sua volta descrive tre sottotipi. In totale quindi abbiamo ventisette diversi tipi di carattere che possono descrivere la personalità di ogni individuo. Questo modello possiede anche delle dinamicità al suo interno, secondo le quali vengono specificate delle linee involutive ed evolutive del comportamento.
Tutti i caratteri sono equidistanti dal centro che rappresenta la verità e cioè ciò che noi siamo veramente. Nessun carattere, secondo questa analisi, è quindi migliore degli altri e nessun carattere si avvicina di più degli altri a ciò che noi veramente siamo.
La comprensione profonda del carattere costituisce il migliore strumento per l’efficacia di ogni terapia e non solo. Vengono svelate infatti verità di natura esistenziale che da sempre contraddistinguono l’essere umano nel suo approccio con il mondo esterno.
Il corso spiega come applicare l’enneagramma alle relazioni e in particolare al mondo lavorativo, luogo in cui ci relazioniamo più frequentemente con persone diverse da noi.
• Come ha origine il nostro carattere?
Il nostro carattere si forma nei primi mesi e anni di vita, verso i quattro anni è già strutturato e rimane poi costante per tutta la nostra esistenza determinando così il nostro destino. Il nostro carattere favorisce le relazioni e il successo: può essere sicuramente una fortuna per noi se possediamo un carattere che favorisce il conflitto, altrimenti non lo sarà e bisognerà lavorarci per cambiarlo.
• Il simbolo geometrico dell’Enneagramma. I 9 Enneatipi.
Un aspetto affascinante di questo strumento è che descrive in maniera dettagliata le modalità comportamentali, gli schemi di pensiero, di emozione delle persone.
L’immagine dell’Enneagramma è costituita da un cerchio con 9 punti, di cui ognuno costituisce uno specifico tipo di carattere (Enneatipo), in base al fatto che la nevrosi – o automatismo – sia rivolta prevalentemente verso il gruppo (sottotipo sociale), una persona singola (sottotipo sessuale) nella relazione con se stessi (sottotipo conservativo).
Gli Enneatipi sono così ripartiti: tre di tipo mentale, tre di tipo istintuale e tre di tipo emotivo. Ciascuno di essi a sua volta descrive tre sottotipi. In totale quindi abbiamo ventisette diversi tipi di carattere che possono descrivere la personalità di ogni individuo.
Questo modello possiede anche delle dinamicità al suo interno, secondo le quali vengono specificate delle linee involutive ed evolutive del comportamento.
La comprensione profonda del carattere costituisce il migliore strumento per l’efficacia di ogni percorso di crescita personale.
Attraverso questo corso intensivo scoprirai, non solo cos’è l’Enneagramma e come funziona, ma anche come ti può essere utile nella vita di tutti i giorni, per il tuo percorso di evoluzione personale.
• Qual è il significato del cerchio e dei punti sulla circonferenza?
Sostanzialmente l’Enneagramma comprendere i punti di geometria sacra, collocati sulla circonferenza affinchè possano essere equidistanti dal centro.
Quindi tutti i caratteri sono equidistanti dal centro che rappresenta la verità e cioè ciò che noi siamo veramente. Nessun carattere, secondo questa analisi, è quindi migliore degli altri e nessun carattere si avvicina di più degli altri a ciò che noi veramente siamo.
Si tratta di ego. Ognuno di noi ha un’identificazione con un ego differente, e ciascun ego generalmente si ritiene superiore (più sensibile, più forte, più giusto, più potente, più ricco di risorse, più performante etc.).
Il disegno dell’Enneagramma ci dice pertanto già due cose importanti:
1. Nessun carattere è preferibile ad un altro carattere
2. Tutti noi abbiamo il compito di dirigersi verso il centro della circonferenza (fulcro della Verità e cioè di ciò che noi siamo veramente.).
Questo percorso – spiega Naranjo – risulta attuabile attraverso delle pratiche, come ad esempio, quella della meditazione, dove sospendiamo tutte le identificazioni, movimenti del pensiero, emotivi e le azioni che compiamo ogni giorno, e rimaniamo semplicemente ad osservare quello che succede.
• Perché studiare il modello dell’Ennegramma?
Quando parliamo di automatismi riferiti al carattere (nevrosi), ci riferiamo al fatto che gli esseri umani pensano di essere liberi quando si tratta di compiere delle scelte.
In realtà, non appena ci approcceremo allo strumento dell’Enneagramma, scopriremo che “più che scegliere, noi siamo scelti”.
Da cosa? Da una serie di automatismi, appunto, che contraddistinguono la nostra tipologia di carattere
Da dove nascono? Potremmo dire, molto facilmente, che nascono in risposta ai nostri meccanismi più remoti. Attualmente, purtroppo, nella psicanalisi c’è ancora una cecità sul mondo dell’infanzia. Il bambino non è il “perverso polimorfo”, come lo descriveva Freud nei suoi libri, in preda a desideri e istinti sessuali, sadici, aggressivi che deve essere plasmato per il vivere sociale.
Ancora pochi professionisti dunque del benessere e della crescita si interessano a come il bambino di ieri diventa la persona che è oggi. C’è una rimozione generale sul mondo dell’infanzia. Ad esempio, persino nel movimento del benessere e della crescita personale, viene detto che bisogna essere più luminosi, più socievole, amorevole, gentile. Ma non viene considerato il fatto che se una persona è così, non è perché nel suo cervello debba modificare qualcosa che non ha e li può prendere fuori attraverso dei modelli. O meglio, si può fare, ma come secondo passaggio.
La prima verità, quella che non viene affrontata, è che una persona è fatta in un certo modo (ad esempio è aggressiva o distruttiva), non è perché gli manchino degli schemi comportamentali corretti. Il suo modo di essere è frutto di ciò che ha vissuto nella sua infanzia, e fintanto che non viene rivissuta l’esperienza o comunque gli episodi specifici vissuti, quegli schemi distruttivi rimarranno, per tutta la vita.
È importante questa premessa importante in quanto non vorrei che la conoscenza dell’Enneagramma vi portasse a colpevolizzare voi stessi o gli altri.
La modalità più corretta è quella di individuazione e riconoscimento degli automatismi del proprio carattere, e a partire da questo, andare ad indagare da dove è nato questo automatismo. Individuare in quale situazione concreta del passato io ho appreso questa modalità di relazione col mondo. L’automatismo in questione diventa dunque la risposta alla sofferenza che ho provato nell’infanzia.
Quando siamo bambini accade che le stesse persone che ci fanno del male e ci sfruttano, sono coloro che ci hanno messo al mondo, quelle a cui siamo condannati a voler bene e che a loro volta ci vogliono bene. Ovvero la nostra famiglia.
In questo modo, contemporaneamente, passa lo sfruttamento e passa l’amore. Poi questo meccanismo viene coperto dalla rimozione, per cui della nostra primissima infanzia non ci rimane a mente nulla, se non pochissimi episodi.
Il corpo, una volta cresciuti, è colui che ci ricorda però la nostra infanzia. Dolori cronici, malesseri fisici. O ad esempio le relazioni sbagliate che abbiamo. Queste non sono altro che la riedizione di rapporti vissuti nell’infanzia con mamma, papà, fratelli etc.
È molto banale, in realtà. Ma come tutte le cose semplici, elementari, si tratta di quegli aspetti che sono stati trascurati, fino ad oggi. Rifacendoci alle culture buddiste, potremmo avvicinare dunque lo studio dell’Enneagramma a quella fase iniziale di conoscenza, percorso di auto osservazione, di scoperta della sofferenza. Perchè scoprire come funzioniamo realmente, cioè l’essere in balia di questi nostri automatismi – dei “burattini”- potrebbe non essere molto piacevole.
È proprio in quel momento che ci accorgiamo che dobbiamo ricominciare da capo, che ci dobbiamo “rifare di nuovo”.
A volte, la depressione senile non è nient’altro che la depressione infantile che stava aspettando li dietro, nell’ombra.
Una delle prime reazioni tipiche di coloro che si approcciano alla conoscenza del proprio carattere, è proprio un profondo senso di tristezza. Si inizia a capire che i primi meccanismi difensivi infantili di risposta al dolore, sono un peso. Una volta che abbiamo sofferto, da piccoli, congeliamo la sofferenza, ce ne dimentichiamo. Vi è una scissione poi da essa, ed ancora una proiezione della stessa sugli altri. Faremo provare agli altri ciò che abbiamo provato noi. E così vanno avanti le generazioni.
Abbiamo costruito il nostro Ego così perché non vi era altra scelta: era questione di vita o di morte. Se vogliamo fare un paragone, l’Enneagramma diventa un modo per conoscere il nostro personale “inferno.” Il modo con cui andiamo a riproporre l’inferno che abbiamo subito, per tutta la nostra vita. Vi è poi un livello di rigidità del carattere. Persone ad esempio che applicano la meditazione, si osservano, studiano la psicologia, potremmo dire che hanno un carattere un o più morbido. Coloro invece che questi aspetti li disprezzano e li rifuggono, sono caratterizzati da un ego più rigido, più duro. Esiste una “scala”.
L’Enneagramma riguarda ciascuno di noi. Però ognuno è al suo interno differentemente irrigidito all’interno degli schemi nevrotici.
• Qual è il vantaggio di lavorare in un gruppo?
La presenza di un gruppo variegato di persone, all’interno di un corso sull’Enneagramma, ci permetterà di vedere concretamente gli altri individui muoversi all’interno del loro Enneatipo e quindi di capirne e interiorizzarne “nella pratica” i meccanismi sottostanti.
Capire che quando un soggetto è un Enneatipo 3, avrà quel determinato standard di comportamento; se è un 5, un altro, etc.
• Quali sono gli obiettivi che ci poniamo mediante questo corso?
– È necessario comprendere la necessità di avere compassione verso noi stessi, e verso gli altri. Perché noi ci trattiamo con troppa durezza, e stessa cosa facciamo con gli altri.
La qualità che più dovremmo coltivare è la gentilezza. Noi spesso non siamo gentili perché siamo come delle macchine: facciamo sempre le stesse cose, coltiviamo sempre le stesse emozioni. Ogni situazione in cui entriamo richiederebbe attenzione, preoccupazione. Potremmo dire che l’effetto di un lavoro su se stessi, frutto dello studio dell’Enneagramma e della pratica della meditazione è una crescita della gentilezza, di nuovo: verso noi stessi, e verso gli altri.
Saremo più compassionevoli e più pazienti. Ciò non significa naturalmente che saremo permissivi con noi stessi nè con gli altri. Semplicemente fermi, ma più umani.
– L’essere umano non sarà mai completo, se è materialista. L’Enneagramma diventa uno strumento per rafforzare la nostra coscienza.
– Impareremo a capire – aspetto che l’infanzia ci ha precluso – chi sono per noi le persone pericolose, e chi le persone amiche. Ma siccome nella vita da piccoli noi avevamo nella stessa figura l’amico e il nemico (mamma, papà, fratelli), noi non sappiamo più distinguerle. Chi ci dice le bugie, e chi la verità. Chi ci vuole sfruttare, e chi aiutare.
Impareremo a vedere le cose come sono realmente all’esterno, ma anche dentro di noi. Quali sono le voci interne che ci vogliano aiutare piuttosto che sfruttare?
Capire chi all’interno di noi ci sta parlando. È il bambino traumatizzato o quello sano? Il padre sfruttante o la madre depressa? Oppure quella parte di noi adulta, costruttiva? Quando si inizia a compiere un processo di “pulizia” delle memorie, tutti gli automatismi perdono di potere. Diventiamo consapevoli dei nostri comportamenti automatici e su come modularli.Lavorando su noi stessi, possiamo imparare ad ammorbidirci. Non si può cambiare il nostro carattere. Faremo gli stessi errori, ma li faremo con meno effetti negativi, con minor frequenza, con meno intensità. Questo è un obiettivo ragionevole da perseguire.
INCONTRI ONLINE
Questa iniziativa parte da un’esigenza e una volontà di adattamento alla situazione surreale che stiamo vivendo, a questi giorni che ci limitano nel contatto con l’esterno e con gli altri ma che possiamo sfruttare a nostro vantaggio per focalizzarci su noi stessi e per dare inizio ad una crescita personale.
COME E QUANDO SI SVOLGONO GLI INCONTRI?
Gli incontri saranno fatti sulla piattaforma Zoom, facilmente scaricabile gratuitamente sia sul vostro pc che sul vostro smartphone. Il corso partirà mercoledì 24 Marzo. A partire da questa data ogni mercoledì sera dalle 18 alle 19.30 ci sarà un incontro per la durata totale del corso di 10 incontri. Il gruppo di partecipazione è a numero chiuso per poter permettere una maggiore empatia e la massima attenzione nei confronti dei partecipanti.
QUANTO COSTA?
Il corso ha un costo complessivo di 230€. VUOI RISPARMIARE? ISCRIVITI ENTRO IL 24 FEBBRAIO! A tutti coloro che si iscriveranno e verseranno la quota entro questa data sarà riservato uno sconto speciale, il costo complessivo del corso sarà infatti di 200€. Iscrivendosi successivamente la somma totale sarà da versare interamente entro 15 giorni dalla data di inizio degli incontri.
COME FACCIO SE PERDO UN INCONTRO?
Abbiamo valutato l’ipotesi che qualche partecipante possa perdere un incontro e abbiamo trovato la soluzione. La piattaforma che utilizzeremo ci permetterà di registrare gli incontri in modo tale da poterli passare sotto forma di file al partecipante assente che potrà così assistere all’incontro in un secondo momento senza però poter intervenire.
QUALE SARA' IL PROGRAMMA DURANTE I 10 INCONTRI?
- Introduzione al modello dell’Enneagramma
- Le fissazioni degli Enneatipi
- Le passioni degli Enneatipi
- I sottotipi degli Enneatipi
- La genesi del carattere
- Conosci il tuo Enneatipo
- La via della redenzione del carattere
- Differenze tra ego ed essenza
- Discussione sui percorsi di cambiamento personale
- Conclusioni e indicazioni di lavoro.